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Lorenzo

“SEEDS” FROM THE LIFE OF PADRE DOMENICO BY LORENZO PETRACCA.

Exciting news for this 2023! A column dedicated to the life of our dear Padre Domenico entitled, "Seeds" From The Life Of Padre Domenico" is born.


Preface.

On a monthly basis they will be released exclusively on this site, https://www.padredomenico.org, in the "Media" section, short stories about extraordinary facts, events and simple daily living in the life of Padre Domenico da Cese, the first Apostle of the Holy Face in Manoppello, but be careful! Because there could be unpublished events and subtleties never told until now, thanks to the testimony of people who have had the privilege of sharing part of their earthly existence with this humble friar.


This column was born from the desire to keep the memory of my uncle Padre Domenico alive in people's hearts so that the light of hope for the beatification process may always be lit. In fact, only by praying and strongly believing in this humble Capuchin can we obtain great things from him and why not? Even some grace or miracle that would get the beatification process going again in full swing. Therefore let us always pray to him and as Padre Vincenzo D'Elpidio once said who was a fraternal friend of Padre Domenico and his great supporter, "We must ask Padre Domenico insistently for miracles and graces to the point of shouting almost to demand them, because in this way the Apostle of the Holy Face will shoot miracles copiously.". The latter are fundamental importance for the aforementioned process because all the events and extraordinary facts that occurred during the life of this humble friar are not enough, new miracles are also needed, for this, I wanted to support the web page https: //www.padredomenico.org and write articles about it, both for my uncle but also for all those needy people who are looking for help or a simple hope to cling to, because I am not sure, but certain, that Padre Domenico da Cese will help and be close to all those who have recourse to him.

But now returning to the column, the name "seeds" takes its inspiration from Padre Domenico's way of behaving, he in fact, was a very playful and always cheerful man, in moments of company he loved and preferred to tell "fattarelli" or, better to say, short stories that gave smiles and moments of light-heartedness.

With the hope that you will like them, capture your attention and above all, like the "fattarelli", give you a smile and joy, I leave you with the article for the month of January.



Italian translation

Semi della vita di Padre Domenico.

Una news davvero eccitante per questo 2023! Nasce una rubrica dedicata alla vita del nostro caro Padre Domenico intitolata “Seeds form the life of Padre Domenico”.


Prefazione

A cadenza mensile usciranno in esclusiva sul sito https://www.padredomenico.org/ , nella sezione “Media”, dei brevi racconti riguardanti fatti straordinari, eventi e semplici giornate quotidiane della vita di Padre Domenico da Cese, primo Apostolo del Volto Santo di Manoppello, ma attenzione! Perché potrebbero esserci avvenimenti e sottigliezze inedite e mai raccontate fin ora, grazie alla testimonianza di persone che hanno avuto il privilegio di condividere parte dell’esistenza terrena con questo umile frate.

Questa rubrica nasce dal desiderio di mantenere vivo il ricordo di mio zio Padre Domenico nel cuore delle persone affinché sia sempre accesa quella luce di speranza per il processo di beatificazione. Infatti, solo pregando e credendo fortemente in questo umile cappuccino, potremo ottenere grandi cose da lui e perché no? Anche qualche grazia o miracolo che farebbe ripartire a gonfie vele il processo di beatificazione. Perciò preghiamolo sempre e come diceva anche Fr. Vincenzo D’Elpidio, amico fraterno di Padre Domenico e suo grande sostenitore, i miracoli e le grazie a Padre Domenico glieli dobbiamo chiedere con insistenza fino a sgolarci quasi a pretenderli, perché in questo modo l’Apostolo del Volto Santo scoccherà miracoli copiosamente. Quest’ultimi sono di un’importanza fondamentale per il suddetto processo perché non bastano tutti gli eventi e i fatti straordinari accaduti durante la vita dell’umile frate ma servono anche dei miracoli più “freschi”, per questo ho voluto supportare la pagina web https://www.padredomenico.org/ e scrivere articoli al riguardo, sia per mio zio ma anche per tutte quelle persone bisognose che cercano un aiuto o una semplice speranza a cui aggrapparsi, perché non sono sicuro, ma certo, che Padre Domenico da Cese aiuterà e sarà vicino a tutti quelli che ricorreranno a lui.

Ma ora tornando alla rubrica, il nome “semi” trae ispirazione proprio dal modo di comportarsi di Padre Domenico, egli infatti, uomo molto giocoso e sempre allegro, nei momenti di compagnia amava e prediligeva raccontare “fattarelli” o, come meglio dire, brevi storie che regalavano sorrisi e attimi di spensieratezza.

Con l’auspicio che possano piacervi, catturare la vostra attenzione e soprattutto, come i “fattarelli”, regalarvi un sorriso e gioia vi lascio all’articolo per il mese di gennaio.



“SEEDS” FROM THE LIFE OF PADRE DOMENICO

Chapter 1: The theft of plums.

Cese dei Marsi, Padre Domenico’s birthplace, born Emidio Petracca, is a town in the Marsica area in the Abruzzo hinterland with a mild climate suitable for various types of crops such as cereals and potatoes; but also fruit trees such as apples, pears, cherries and plums. It is precisely the last fruit tree, that we will talk about in this first article. Among the various houses of Cese it is, in fact, possible to find this type of tree in some small gardens which at the time of Padre Domenico were very popular even if they are now only, coming back into fashion. The plum trees, together with the quince, were always used both for shade, but above all, to mark the borders in the gardens which, as we can imagine, were not always well fenced in, nor well guarded.

One day Emidio (Midiù, as they often called him in the village) and two of his friends, Salvatore ( future sacristan of Cese) and Gregorio who were around fourteen years old at the time, decided, perhaps driven by hunger or a simple prank, to steal some plums from an unknown Cesense’s tree. The theft succeeded well, they easily climbed the tree and picked several well-ripened plums, after which they began to eat them right under the shade of the same tree, unaware of the danger that the master could return at any moment. Suddenly little Midiuccio began to feel guilty and convinced his two companions to climb the mountain behind Cese and reach the Sanctuary of Pietraquaria on the summit. All as redemption for the theft just committed and to escape the belt strap that would have awaited them at their homes if their parents had discovered them. During the journey Emidio, who already felt the vocation in himself, persuaded his companions that becoming friars would be the best way to escape torture. Thus, having reached the Sanctuary, they found the Father Guardian P. Gregorio and told him that they wanted to become friars. The Guardian, offering them some bread with oil to refresh them, made it clear to the boys that the road to becoming friars was not so simple and they had to complete their studies first; then, he took them and accompanied them to Cese. Fr Gregorio, however, had noticed that in those words of Padre Domenico there was more than a simple excuse to avoid the beatings; therefore, he decided to ask Emidio's father, Giovanni Petracca, to let his son become a friar, but obviously he received a negative answer. From there a disagreement will begin between Emidio and his father in order to become a friar, but I will tell you about this other "seed of history" in the next article.




Capitolo1 Il furto delle prugne

Cese dei Marsi, suolo natio di Padre Domenico al secolo Emidio Petracca, è un paese della Marsica nell’entroterra Abruzzese con un clima mite adatto a varie tipologie di culture come cereali, patate ma anche piante da frutta come mele, pere, ciliegie e prugne. È proprio di quest’ultime che parleremo in questo primo articolo della rubrica. Tra le varie abitazioni di Cese è, infatti, possibile scovare questo tipo di piante in qualche orticello che all’epoca di Padre Domenico erano molto in voga anche se tutt’ora stanno tornando di moda. Gli alberi di prugne, assieme a quelli di mela cotogne, venivano sempre usati sia per l’ombra ma soprattutto per segnare i confini negli orti che come possiamo immaginare non erano sempre ben recinti anche se comunque ben custoditi.

Un giorno Emidio (Midiù, come spesso lo chiamavano in paese) e due suoi amici, Salvatore e Gregorio all’epoca all’incirca quattordicenni, decisero, forse spinti dalla fame o per semplice marachella, di rubare alcune prugne da un albero di qualche ignoto Cesense. Il furto gli riuscì bene, si arrampicarono sull’albero come fosse una cuccagna e colsero varie prugne ben mature, dopodiché si misero a mangiarle proprio sotto l’ombra dello stesso albero sprezzanti del pericolo che il padrone sarebbe potuto tornare da un momento all’altro. Improvvisamente il piccolo Midiuccio cominciò ad avere dei sensi di colpa e convinse i suoi due compagni a salire la montagna alle spalle di Cese e a raggiungere il Santuario della Pietraquaria sulla sommità. Il tutto come redenzione per il furto appena commesso e per sfuggire ai colpi di cinghia che li avrebbero aspettati alle proprie case se i genitori li avessero scoperti. Durante il tragitto Emidio, che già sentiva in se la vocazione, persuase i suoi compagni che farsi frati sarebbe stata la via migliore per sfuggire al supplizio. Così, raggiunto il Santuario, trovarono il padre Guardiano P.Gregorio e gli dissero che volevano farsi frati. Il Guardiano, offrendogli del pane con dell’olio per rifocillarsi, fece capire ai ragazzi che la strada per diventare frati non era così semplice e bisognava prima completare gli studi; quindi, li prese e li accompagnò a Cese. P.Gregorio, però, aveva notato che in quelle parole di Padre Domenico c’era di più che una semplice scusa per evitare le botte perciò decise di chiedere al padre di Emidio, Giovanni Petracca, di lasciar diventare il figlio frate, ma ovviamente ricevette una brutta risposta negativa. Da qui comincerà una vera guerra tra Emidio e suo padre per poter diventare frate, ma vi racconterò questo altro “seme di storia” nel prossimo articolo.




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2 comentários


Ginny Ralicki Lopez
Ginny Ralicki Lopez
02 de fev. de 2023

God bless you for this contribution to this site.


Padre Domenico, please intercede for our needs that we may join you in Heaven one day. Amen

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srelics
30 de jan. de 2023

This is wonderful. It is great to learn more about Padre. Thanks to the translator.

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